Flotte aziendali: 3 consigli per risparmiare benzina e costi

Flotte aziendali: 3 consigli per risparmiare benzina e costi

Come diminuire i costi e far risparmiare benzina alla tua flotta aziendale

I rincari della benzina colpiscono non solo i privati ma anche le aziende e tutti i lavoratori autonomi che sono costretti a guidare per lavorare. Ma per risparmiare benzina e risparmiare sui costi è possibile adottare alcuni accorgimenti e prestare attenzione allo stile di guida, al tipo di veicolo che si acquista o si noleggia ed anche al metodo di pagamento utilizzato.

Nei prossimi paragrafi elencheremo tre consigli per i fleet manager che vogliono ridurre le spese del parco mezzi che gestiscono o per i liberi professionisti che stanno cercando di abbassare i costi fissi del proprio business.

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Come risparmiare benzina: 3 consigli per i fleet manager

Gestire di un parco mezzi o una flotta aziendale vuol dire coordinare tutti i veicoli, adeguarli alle normative nazionali e internazionali, monitorare i loro percorsi, ridurre le spese senza inficiare sull’efficienza dei servizi e mantenere alti gli standard di sicurezza per i guidatori.

Chi è incaricato di tutto ciò è il fleet manager che ha, come dicevamo, la responsabilità di ottimizzare le spese. Una corretta gestione della flotta aziendale migliora i servizi e aumenta i profitti del business.

Ecco 3 consigli per risparmiare benzina e ottimizzare i costi della flotta aziendale:

  • Formare gli autisti di frequentemente

Tutti i guidatori assunti dall’azienda devono essere formati e aggiornati costantemente con corsi e brief interni riguardanti stili di guida sicura, ecosostenibilità e ottimizzazione dei costi.

  • Scegliere i veicoli tenendo conto delle necessità

Non tutti i mezzi hanno le stesse prestazioni e gli stessi consumi. Per ottimizzare i costi della flotta aziendale è necessario analizzare nel dettaglio le necessità commerciali e acquistare (o noleggiare) il veicolo che, in termini di qualità/prezzo, risponde meglio a tali esigenze.

  • Pianificare i tragitti

I fleet manager devono sempre pianificare le tratte in modo che si risparmi sia tempo che carburante. Fornire ai guidatori un piano di spostamento dettagliato è un buon modo per ottimizzare i costi. Partendo dai dati raccolti sul campo dalla flotta, il manager redige un piano di spostamento comprensivo anche delle stazioni di servizio dove fare rifornimento in base al prezzo medio, ai km da percorrere ecc.

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Gestire il controllo delle spese sul carburante

Per ottimizzare i costi della flotta aziendale, ridurre il Total Cost of Onership (TCO) di un veicolo e definire delle strategie di gestione è necessario dotarsi di un software controllo flotte che registri, organizzi e trasmetta la mole di dati inerenti al parco mezzi al fleet manager.

Esistono diversi programmi e software GPS dedicati alla gestione delle flotte aziendali. I più moderni sistemi di controllo flotte permettono di:

  • Geolocalizzare e tracciare ogni mezzo o spedizione;
  • Ottenere informazioni sullo stile di guida degli autisti;
  • Eseguire analisi dei percorsi e dei tragitti;
  • Organizzare i dati della flotta e ottenere un report completo;
  • Rilevare eventuali sinistri o furti;

Tutte queste funzioni permettono al fleet manager di fare scelte strategiche mirate a raggiungere gli obiettivi aziendali, come, ad esempio, il risparmio dei costi del rifornimento.

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Perché utilizzare le carte carburante per risparmiare benzina

Il metodo di pagamento è spesso un fattore sottovalutato quando si parla di ottimizzare i costi di un parco mezzi e risparmiare benzina. Sul mercato, per aziende e liberi professionisti che percorrono molti km ogni settimana, esistono varie tipologie di carte carburante.

Le carte carburante sono un metodo di pagamento elettronico e tracciato che permette di acquistare carburante alle stazioni di servizio convenzionate. Utilizzando questa carta è possibile adempiere agli obblighi normativi riguardo la fatturazione ed è anche possibile detrarre l’IVA sul costo del carburante.

Ma il risparmio dell’IVA non è l’unico vantaggio di scegliere una carta carburante. Queste card solitamente sono corredate da app che permettono di trovare i distributori convenzionati più economici e permettono di ricevere dei report completi sulle spese. Inoltre, molte carte danno accesso a benefit e sconti sulla benzina o su servizi accessori a seconda delle condizioni offerte dalle compagnie che le erogano.