Bonus Carburante 2022: come funziona in breve

bonus carburante 2022

Tutto quello che c’è da sapere sul bonus carburante, come richiederlo a chi spetta, qual è la normativa e fringe benefit

Il 22 Marzo 2022 è entrato in vigore il Decreto “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina dove, oltre al taglio delle accise, è stata varata un’altra agevolazione a sostegno dei lavoratori: il Bonus Carburante.

Il conflitto in Ucraina ha avuto forti contraccolpi sull’economia mondiale e sul nostro paese. Il costo di molti beni di prima necessità è salito, ma la ripercussione più grave è stata sul prezzo del carburante che è arrivato a costare anche più di 2 euro al litro.

Per tali motivi, il Governo ha varato un decreto-legge con misure a sostegno dei cittadini, tra cui il taglio delle accise, che però avrà validità solo per un mese, è il Bonus Benzina. Si stima che gli oneri totali di tale misura ammonteranno a 9.9 milioni solo per l’anno 2022.

Continua a leggere per sapere chi ha diritto al bonus carburante, la normativa e come funziona.

Per trovare i migliori fornitori di buoni benzina e welfare aziendale clicca qui.

Decreto Taglia Prezzi: Bonus Carburante cos’è e come funziona

All’Art. 2 del Decreto Legge del 21 marzo 2022 n.21 si legge che, durante l’anno 2022 le aziende private potranno erogare, a titolo gratuito, ai propri dipendenti un bonus benzina (o buoni benzina) entro il limite di 200 euro. Entro tale importo, il valore del bonus erogato non concorrerà alla formazione di reddito da lavoro dipendente.

Il Bonus, come specificato nell’articolo, non è una misura per tutti i cittadini ma è un voucher che le aziende private possono facoltativamente erogare ai propri dipendenti. Le imprese che decidono di acquistare e distribuire questi buoni ai lavoratori potranno contare sugli sgravi fiscali ai sensi dell’art 51 comma 3 del TUIR, cioè del Testo Unico Imposte sui Redditi. Ciò comporta che sul Bonus Carburante l’azienda non debba pagare le tasse (né Irpef né contributi Inps).

banner buoni carburante edenred

Bonus acquisto carburante a chi spetta

Ma come funziona? Questo bonus è in realtà un buono benzina erogabile, a titolo gratuito, solo dalle aziende private e non è uno sconto sul costo del carburante fruibile da tutti i cittadini. Essendo un benefit complementare alla retribuzione, è l’azienda stessa che decide se e in che misura corrisponderlo ai propri dipendenti. Non vige nessun obbligo di erogazione e non serve presentare alcuna domanda per ottenerlo.

I dipendenti interessati possono comunque farne richiesta ai propri superiori i quali non sono tenuti a ottemperare a tali richieste. Si pensa che nei prossimi mesi saranno i sindacati ad avviare delle trattative per rendere tale bonus una misura più equa è uniforme.

In caso l’azienda decida di distribuire tale benefit alla propria forza lavoro è bene ricordare che non sussistono vincoli di ISEE, reddito o altri indicatori di situazione economica. Chiunque può averne accesso a patto che l’impresa per cui si lavora sia privata e disposta ad erogarlo.

Il Bonus Carburante rientra nei fringe benefit? Massimali di esenzione

L’Art 51 comma 3 del TUIR è lo stesso che regola la tassazione dei fringe benefit, cioè di quelle misure che rientrano nel concetto di Welfare Aziendale. Il Bonus Carburante è dunque un benefit extra assimilabile per normativa ai fringe benefit e affianca le misure ordinare in materia di welfare aziendale.

Nel 2022 la soglia entro cui i fringe benefit sono esentasse è di 258,23 euro all’anno per dipendente. Tale soglia era stata raddoppiata nel 2020 e confermata nel 2021, arrivando a 516,46 euro ma quest’anno è stata riportata al suo valore originale.

Il bonus benzina da 200 euro però non rientra in questa soglia ma si va ad aggiungere alla somma già defiscalizzabile per le aziende. Se prima un’impresa poteva erogare ai propri lavoratori fino a 258,23 euro in buoni regalo o buoni spesa generici, cioè non vincolati all’acquisto di un bene specifico, adesso un’azienda può decidere di aumentare il massimale di 200 euro a patto che, tale supplemento, sia vincolato all’acquisto di carburante.

Ti potrebbe interessare anche: