La carta carburante rappresenta una soluzione pratica e vantaggiosa per la gestione della spesa del rifornimento di carburante dei veicoli utilizzati per le attività lavorative. Tale vantaggio riguarda sia le aziende sia i dipendenti.
Utilizzate prevalentemente per gestire le spese di trasporto, le carte carburanti ne semplificano l’amministrazione e offrono uno strumento di pagamento rapido ai lavoratori che utilizzano veicoli per motivi professionali. La scelta del fornitore di carte carburante più adatto alla propria azienda è, quindi, un aspetto molto importante, che può incidere sulla gestione quotidiana e sulle politiche di spesa delle aziende.
Per valutare quale opzione possa meglio integrarsi nelle strategie di welfare aziendale è utile analizzare le diverse tipologie di carta carburanti e i servizi offerti dai principali player del settore.
Che cos’è la carta carburante e come funziona
Le carte carburante aziendali sono strumenti di pagamento elettronici: si tratta di una sorta di tessera elettronica come una carta di credito, utilizzabile però solo per il carburante o per altri servizi offerti dai distributori di benzina.
Le carte carburante, infatti, fanno sì che i dipendenti non debbano anticipare le spese per il rifornimento, allo stesso tempo, garantiscono alle aziende la deducibilità delle spese e una gestione fiscale ottimizzata. Questi strumenti sono generalmente dotati di tecnologie per la sicurezza, come PIN o codici di sicurezza, e possono offrire funzionalità aggiuntive come la raccolta dati sui chilometri percorsi o i consumi specifici di carburante.
Con diverse opzioni disponibili sul mercato, le tessere carburante possono essere personalizzate per adattarsi alle esigenze di mobilità di ogni azienda, contribuendo a una gestione più efficiente e trasparente delle risorse.
Chi può utilizzare la carta carburante
La carta carburante può essere fornita dal datore di lavoro al dipendente che usa un veicolo per motivi di lavoro oppure può essere acquistata da un professionista in partita IVA.
Queste carte vengono generalmente intestate al titolare dell’azienda e distribuite ai dipendenti che utilizzano veicoli per motivi lavorativi: possono essere veicoli di proprietà dell’azienda, noleggiati o in leasing.
Al momento del rifornimento, le spese vengono registrate direttamente sulla carta carburante elettronica e i costi sono successivamente contabilizzati con cadenza mensile. Questo sistema non solo semplifica la gestione amministrativa delle spese di carburante, ma offre anche vantaggi fiscali significativi. Il titolare dell’azienda può infatti detrarre i costi del carburante dalle tasse, seguendo le normative fiscali vigenti, che determinano le percentuali di detraibilità.
I vantaggi della carta carburante
Oltre alla gestione rapida delle spese di carburante, l’uso di questo strumento porta degli altri interessanti vantaggi:
- recupero dell’IVA per le aziende e per i liberi professionisti, in quanto vi è la deducibilità del carburante. A seconda del tipo di attività svolta, si avranno deduzioni e/o detrazioni fiscali in percentuale diversa.
- possibilità di integrare la fatturazione elettronica, necessaria dal 2019 per la detrazione IVA sul carburante;
- scontistica e tariffe agevolate su vari servizi presso i punti di rifornimento affiliati;
- possibilità di includere anche la ricarica elettrica per i veicoli ibridi o ad alimentazione elettrica.
Le tipologie di carta carburante
Per valutare la scelta della migliore carta carburante disponibile sul mercato, è essenziale comprendere le differenze tra le diverse tipologie. Queste si suddividono in tre categorie: carte carburante universali, monomarca e multimarca.
Carta carburante universale
Le carte carburante universali sono accettate da una vasta rete di distributori di carburante, indipendentemente dal marchio. Sono particolarmente utili per aziende con una flotta di veicoli che percorre lunghe distanze o diverse aree geografiche, assicurando copertura e comodità ovunque ci si trovi. Inoltre, consentono di scegliere di volta in volta il distributore con il prezzo più basso.
Carta carburante monomarca
Queste carte sono legate a un singolo marchio di distributore di carburante. Offrono spesso condizioni vantaggiose come sconti sul carburante o promozioni specifiche. Sono ideali per aziende localizzate in prossimità di numerose stazioni di servizio del marchio prescelto o quando i dipendenti seguono rotte regolari che passano vicino a questi distributori.
Carta carburante multimarca
Queste carte sono accettate presso stazioni di servizio di diversi marchi, ma non necessariamente in tutti, come avviene con le carte universali. Offrono una via di mezzo tra le carte universali e quelle monomarca, combinando flessibilità con l’accesso a sconti e offerte di più fornitori di carburante. Sono adatte per aziende che necessitano di una buona copertura geografica ma desiderano anche approfittare delle offerte specifiche di alcuni marchi.
Migliore carta carburante: i principali fornitori
Uno dei principali fornitori di carte carburante è senza dubbio DKV grazie a una rete di oltre 64.000 stazioni di servizio, di cui più di 10.500 in Italia. La DKV Card facilita la gestione delle spese di rifornimento per le aziende, permettendo la deducibilità dell’IVA e offrendo un sistema di pagamento posticipato. Queste caratteristiche rendono la carta un’opzione preziosa per le aziende che operano a livello internazionale.
Oltre al rifornimento, la carta permette di integrare i costi dei pedaggi autostradali e offre servizi di assistenza stradale 24 ore su 24.
Accanto alla tradizionale DKV Card, l’azienda offre la DKV Card Climate, una variante eco-sostenibile che consente alle aziende di compensare le emissioni di CO2 della propria flotta. Con ogni acquisto di carburante, si contribuisce a progetti di sostenibilità, rendendo ogni viaggio neutrale in termini di carbonio.
La carta UTA, offerta da Edenred UTA Mobility, è progettata specificamente per soddisfare le esigenze delle flotte aziendali e dei liberi professionisti che necessitano di frequenti spostamenti autostradali in Europa. Con accesso a oltre 10.000 stazioni di servizio e la possibilità di rifornirsi presso più di 50 marchi diversi, inclusi oltre 2.000 punti di rifornimento indipendenti, le cosiddette pompe bianche, la carta UTA offre una copertura molto ampia.
Gli utenti beneficiano di una fatturazione elettronica centralizzata, che semplifica notevolmente la contabilità e la rendicontazione delle spese di carburante.
Inoltre, la piattaforma web di Edenred UTA e la relativa app mobile permettono un monitoraggio dettagliato e costante delle flotte.
Questa carta carburante, sviluppata dal gruppo API, è progettata specificamente per ottimizzare i costi di rifornimento attraverso una serie di vantaggi e servizi su misura. Si tratta, infatti, di una carta monomarca ampiamente diffusa sul territorio che consente maxi-sconti.
La IP Card Plus è offerta senza alcuna spesa iniziale né costi di rinnovo, in modo da alleggerire il carico amministrativo e finanziario delle aziende e dei professionisti.
ENI
Anche ENI è uno dei player storici nel settore delle carte carburanti. Le stazioni di servizio Agip, integrate nel gruppo ENI, assicurano una presenza capillare su tutto il territorio italiano, offrendo la massima accessibilità e comodità di rifornimento.
Con la Multicard Easy, ideale per professionisti e piccole flotte, ENI offre una gestione efficace e sicura del rifornimento, offrendo sconti significativi e la possibilità di includere servizi aggiuntivi come lubrificanti e manutenzione del veicolo in una unica fattura mensile elettronica. Per le flotte più grandi, la Multicard standard offre vantaggi ancora maggiori in termini di gestione dei costi e ottimizzazione dei consumi.
Entrambe le carte offrono la possibilità di personalizzare i servizi accessibili, prevenendo acquisti non autorizzati e migliorando la gestione complessiva del parco veicoli.
Tamoil
Le carte di Tamoil sono progettate per garantire un controllo efficace e sicuro del consumo di carburante, offrendo sconti significativi e la possibilità di integrare nella stessa soluzione servizi aggiuntivi come lubrificanti e manutenzione del veicolo. Ciò è reso possibile attraverso l’uso di una fatturazione elettronica mensile, che semplifica la gestione amministrativa e consente una chiara visibilità delle spese.
Per le flotte più grandi, Tamoil propone soluzioni che includono l’accesso a piattaforme gestionali avanzate.
Q8
La carta carburante elettronica di Q8 non solo semplifica la gestione delle spese di carburante ma è progettata per essere estremamente flessibile e personalizzabile, adeguandosi perfettamente alle specificità di ogni azienda, indipendentemente dalle sue dimensioni.
Utilizzabile in una vasta rete di oltre 10.000 stazioni di servizio in Italia e all’estero, tra le sue caratteristiche peculiari annovera la possibilità di dilazione di pagamento per le fatture elettroniche.
Un ulteriore punto di forza è la possibilità di monitorare le emissioni di CO2, grazie alle funzionalità avanzate del portale della carta stessa.
Esso
Esso è un altro fornitore storico: le sue carte, una nazionale con oltre 2.200 stazioni e una europea con oltre 13.300 stazioni in 8 paesi europei, offrono un controllo preciso e conveniente dei costi di carburante attraverso una piattaforma di monitoraggio online, che permette di analizzare l’utilizzo dettagliato da parte di conducenti e veicoli.
Le Esso Card, inoltre, offrono sconti sul carburante Esso Synergy ed eliminano le commissioni per i primi sei mesi.
Soldo
Soldo rappresenta una nuova tipologia di carta carburante universale. La carta carburante Soldo, infatti, è utilizzabile in stazioni di servizio in tutto il mondo, a condizione che queste accettino Mastercard, rendendola una scelta ideale per aziende con esigenze di mobilità internazionale.
Oltre all’acquisto di carburante, la carta Soldo permette anche il pagamento di pedaggi e parcheggi e la ricarica di veicoli elettrici. Gli utenti possono spendere in EUR, GBP e USD, approfittando di tassi di cambio e commissioni vantaggiosi.
Criteri per la scelta del fornitore della migliore carta carburante
La scelta di un fornitore di carta carburante implica la valutazione di alcuni elementi chiave per ottimizzare la gestione delle spese di trasporto e garantire l’efficienza operativa dei veicoli aziendali.
Copertura della rete
Una vasta rete di stazioni di servizio è essenziale, specialmente per le aziende che operano su scala nazionale o internazionale. È importante che il fornitore consenta l’accesso a numerose stazioni di servizio lungo i principali percorsi utilizzati dalla flotta, specialmente quando si sceglie un servizio monomarca.
Condizioni economiche
È importante valutare i costi associati all’uso delle carte, inclusi eventuali sconti, tariffe per servizi aggiuntivi e commissioni. Spesso i fornitori monomarca possono garantire costi più contenuti o scontistiche dedicate. Un confronto tra i piani tariffari di diversi fornitori può aiutare a identificare l’opzione più vantaggiosa.
Personalizzazioni
Un altro aspetto di cui tenere conto riguarda la possibilità di personalizzazioni legate alle esigenze specifiche dell’azienda. Per esempio, a seconda della dimensione e delle esigenze necessità aziendali, potrebbe essere utile avere flessibilità sui limiti di spesa e sulle restrizioni negli acquisti.
Strumenti di monitoraggio e reportistica
Le soluzioni più avanzante nel settore delle carte carburanti permettono di abbinare alla tessera fisica delle app che monitorano la situazione, tenendo traccia del consumo del carburante e della gestione delle spese. Anche questo è un elemento di cui tenere conto, specialmente per alcune tipologie di aziende.
Supporto clienti e servizi aggiuntivi
Un servizio clienti di qualità è fondamentale per risolvere rapidamente eventuali problemi. In alcuni casi, i fornitori di carte carburante possono offrire altri servizi fisici con tariffe agevolate, come per esempio manutenzione dei veicoli, cambio gomme, acquisto di prodotti per il veicolo, assistenza stradale, opzioni di pagamento per pedaggi, etc. che aggiungono valore all’offerta del fornitore.
Sostenibilità
Per le aziende che vogliono distinguersi per la loro responsabilità ambientale, è vantaggioso scegliere fornitori che supportano l’uso di carburanti alternativi o che partecipano a iniziative per la compensazione delle emissioni di carbonio.
