Carte carburanti per aziende e professionisti: caratteristiche e vantaggi delle fuel card

Carte carburanti per aziende e professionisti: caratteristiche e vantaggi delle fuel card

Nel mondo degli affari e nel capitalismo moderno, trovare modi efficaci per gratificare i propri clienti fedeli e motivare i dipendenti è fondamentale per il successo di qualsiasi azienda o impresa. Tra le molteplici opzioni a disposizione, le carte carburante e i buoni benzina si ergono come strumenti versatili e convenienti per premiare e incentivare.

Questi strumenti, spesso trascurati, rappresentano un modo innovativo per dimostrare riconoscenza verso i clienti più affiliati e per mantenere i dipendenti gratificati. In questo articolo, esploreremo come le carte carburante e i buoni benzina possano essere utilizzati a vantaggio delle aziende, imprese e liberi professionisti, sia come regali aziendali in occasione di festività che come incentivi strategici per i dipendenti. Scopriremo anche cosa sono esattamente questi strumenti e i molteplici vantaggi che offrono a chi decide di sfruttarli. Se stai cercando modi innovativi per sorprendere i tuoi clienti o motivare il tuo team, continua a leggere per scoprire cosa è una carta carburante per aziende e come le fuel card possono rivoluzionare la tua strategia aziendale.

 

Aziende e carta carburante: come funziona?

Le carte carburante, conosciute anche come carte di rifornimento o carte carburante aziendali, rappresentano un’opzione versatile e altamente efficace per gestire le spese legate al carburante. Queste carte di rifornimento sono emesse da fornitori specializzati e possono essere utilizzate presso stazioni di servizio in tutto il Paese. Il loro funzionamento è semplice ma potente: una volta assegnate a un dipendente o cliente, i buoni benzina o carte carburanti consentono di acquistare carburante e altri prodotti correlati senza dover utilizzare denaro contante o carta di credito personale.

I vantaggi della carta carburante per aziende sono molteplici: innanzitutto, le carte carburante offrono un controllo preciso sulle spese legate al carburante, permettendo alle aziende di monitorare e tracciare ogni transazione. Questa tracciabilità non solo semplifica la gestione finanziaria, ma aiuta anche a prevenire abusi e frodi. Inoltre, molte carte carburante offrono dettagliate analisi delle spese, consentendo alle aziende di ottimizzare i propri budget e identificare potenziali risparmi. Non sorprende, quindi, che l’uso delle carte carburante stia crescendo costantemente tra le aziende di tutte le dimensioni, che vedono in questo strumento una soluzione pratica per ridurre i costi operativi e migliorare l’efficienza.

 

La comodità di utilizzo della fuel card

Negli ultimi anni, il trend delle fuel cards e carte di rifornimento di carburante ha registrato una crescita significativa. Questo fenomeno può essere attribuito a diversi fattori chiave che ne hanno favorito l’adozione diffusa. Una delle ragioni principali è la crescente necessità per le aziende di controllare e gestire le spese operative, in particolare quelle legate al carburante. Con l’aumento dei prezzi dei carburanti, le imprese sono alla costante ricerca di soluzioni che consentano di ridurre i costi senza compromettere la comodità e la flessibilità dei propri dipendenti. Le carte carburante per aziende offrono proprio questo equilibrio: permettono a tutti i dipendenti di rifornirsi in modo autonomo, riducendo al contempo il rischio di abusi o spese non autorizzate.

Questo trend in crescita è ulteriormente alimentato dalla semplicità d’uso delle carte carburante per aziende e imprese. I dipendenti possono riempire il serbatoio dei propri veicoli senza la necessità di avanzare spese personali, e le aziende beneficiano di una visione chiara e dettagliata delle spese carburante, consentendo una migliore gestione finanziaria. Inoltre, molte carte carburante aziendali offrono vantaggi supplementari, come sconti o programmi fedeltà, che aggiungono valore sia per le aziende che per i dipendenti.

In questo contesto, le carte carburante e fuel cards rappresentano una soluzione vincente anche andando ad abbracciare i più forti trend della contemporaneità come quello della ricarica elettrica. Contribuiscono, infatti, a migliorare l’efficienza operativa e a ridurre i costi senza compromettere la comodità di rifornimento per i dipendenti. Di conseguenza, sempre più aziende e imprese stanno adottando questa pratica, riconoscendo i benefici tangibili che le carte carburante possono apportare alla loro gestione finanziaria e del capitale umano.

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Bonus carburante: 200 euro anche per la ricarica dei veicoli elettrici

Bonus carburante: 200 euro anche per la ricarica dei veicoli elettrici

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il bonus carburanti può essere erogato anche ai possessori di un veicolo elettrico

Nel Decreto “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina” entrato in vigore lo scorso 22 Marzo, è stata confermata l’agevolazione chiamata Bonus Carburante a sostegno di tutti i lavoratori dipendenti. Tale misura è stata varata per far fronte al caro prezzi e al caro carburante dovuto all’emergenza in Ucraina e all’inflazione sempre in aumento.

Il Bonus benzina, che ammonta a 200 euro erogabili una tantum dalle aziende ai propri dipendenti riguarda anche i possessori di auto elettriche. Il 14 Luglio, infatti, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito e specificato che, i buoni carburante distribuiti come bonus carburanti o l’importo inserito in busta paga, può essere utilizzato dai lavoratori anche per l’acquisto della ricarica elettrica.

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Cos’è il bonus carburante

Il bonus carburante, come si legge all’Art. 2 del Decreto Legge del 21 marzo 2022 n.21, può essere erogato dalle aziende ai propri dipendenti una tantum durante il 2022. Il limite entro cui il bonus non concorre alla formazione di reddito da lavoro dipendente è di 200 euro. Questo ai sensi dell’articolo 51, comma 3, del TUIR (D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917).

Il contributo bonus carburanti non è concesso direttamente dal Governo ma passa dalle aziende che, a loro discrezione, possono erogarlo.

A chi spetta il bonus benzina e come richiederlo

In prima istanza l’agevolazione era stata introdotta soltanto per i lavoratori dipendenti di aziende private. Successivamente però si è ampliata la platea dei possibili beneficiari sostituendo a “aziende private” la locuzione “datori di lavoro privati”. In questo modo vengono inclusi tutti coloro che operano nel settore privato, quindi anche lavoratori autonomi con dipendenti, e vengono esclusi tutti quelli della pubblica amministrazione.

Il bonus benzina spetta, in caso l’azienda decida di erogarlo, a tutti i dipendenti a tempo indeterminato, determinato, parziale, ai lavoratori in smart working, alle persone con contratto di apprendistato, agli stagisti, ai lavoratori a progetto o ai co.co.co. Non c’è bisogno di presentare alcuna richiesta o domanda per ottenere il bonus perché, come dicevamo, è l’azienda che decide se, come e quando erogarlo.

Bonus carburante: 200 euro anche per la ricarica dei veicoli elettrici

Bonus benzina: cumulabile con i fringe benefit?

Il bonus carburante è un’agevolazione che si somma ad altri benefit previsti dalla normativa, come ad esempio i fringe benefit del welfare aziendale. Anche se vengono regolati dalla stessa normativa, cioè l’Art 51 comma 3 del TUIR, il bonus carburanti e i fringe benefit sono cumulabili.

I fringe benefit sono esentasse fino ad un valore massimo di 258,23€ all’anno per dipendente, mentre il bonus carburante è esente per un massimo di 200€ per il 2022 per dipendente. Inoltre, se con i fringe benefit i dipendenti non sono obbligati ad acquistare un bene o un servizio specifico, i buoni benzina o l’importo erogato con il bonus benzina deve essere necessariamente speso per l’acquisto di carburante (GPL, benzina, metano, diesel) o per la ricarica di veicoli elettrici.

Bonus carburante per la ricarica elettrica: come funziona?

Il 14 Luglio l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il bonus carburante è erogabile anche ai proprietari dei veicoli elettrici in quanto la cifra può essere spesa per l’acquisto non solo dei carburanti tradizionali, ma anche dell’elettricità necessaria per la ricarica di un’auto elettrica o ibrida plug in.

 “I buoni benzina in esame sono erogazioni corrisposte dai datori di lavoro privati ai propri lavoratori dipendenti per i rifornimenti di carburante per l’autotrazione (come benzina, gasolio, GPL e metano). Attesa la ratio della norma, riconducibile, come detto, alla volontà del legislatore di indennizzare i dipendenti di datori di lavoro privati dei maggiori costi sostenuti “nel contesto del caro carburanti”, si ritiene che l’erogazione di buoni o titoli analoghi per la ricarica di veicoli elettrici debba rientrare nel beneficio di cui trattasi, anche al fine di non creare ingiustificate disparità di trattamento fra differenti tipologie di veicoli.”

Carta carburante per auto a noleggio: tutto quello che c’è da sapere

Carta carburante per auto a noleggio: tutto quello che c’è da sapere

Noleggiando un auto o un veicolo commerciale si può utilizzare la carta carburante?

Per le aziende e per i liberi professionisti che necessitano di veicoli commerciali e auto per esercitare la propria professione, il NLT, cioè il noleggio a lungo termine, è un’ottima soluzione. Risparmio sui costi di gestione, tariffe all inclusive e possibilità di utilizzare sempre mezzi nuovi e performanti sono solo alcuni dei vantaggi.

Per quanto riguarda veicoli e auto a noleggio e carta carburante come funziona? Molti business utilizzano delle carte carburante per pagare i propri rifornimenti dati gli innumerevoli benefici e spesso ci si chiede se possano essere utilizzate anche con veicoli a noleggio. La risposta è affermativa, anzi alcune compagnie di noleggio forniscono loro stesse le carte carburante.

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Noleggio a lungo termine per aziende: quando conviene?

A prescindere dalla grandezza della propria azienda, il noleggio a lungo termine è la soluzione ideale di mobilità. Infatti, sono molte le imprese che hanno deciso di noleggiare al posto di acquistare o prendere in leasing i mezzi per la propria flotta o per se stessi.

Grazie al NLT le aziende e i professionisti possono contare su offerte personalizzate, su un risparmio sul costo dei mezzi e su notevoli vantaggi fiscali.

Noleggiando un mezzo non si dovrà pagare la tassa di proprietà, l’assicurazione, la manutenzione e non ci si dovrà preoccupare della svalutazione dei veicoli. Inoltre, quando i veicoli sono destinati ad uso commerciale è possibile dedurre il 100% dei costi del noleggio e il 100% dell’IVA.

Inoltre, molte compagnie di noleggio permettono alle aziende di inserire anche altri benefit all’interno dei loro piani come il pagamento dei pedaggi, servizi extra per la gestione del parco mezzi ed anche soluzioni per il rifornimento come le carte carburanti.

Cosa sono le carte carburante per aziende e P.IVA

Le carte carburante sono delle tessere simili a delle carte di credito (o di debito in alcuni casi) che permettono di pagare il carburante alle auto aziendali o ai veicoli del proprio parco mezzi. Essendo un metodo di pagamento elettronico permette di ricevere la fatturazione elettronica e quindi adempiere agli obblighi delle normative in vigore.

Utilizzando le fuel card è anche possibile tracciare tutti i movimenti e avere sempre disponibile un resoconto dettagliato degli spostamenti, dei rifornimenti ecc. Raccogliere questi dati significa poter ottimizzare successivamente il parco mezzi e dunque risparmiare ulteriormente.

Carta carburante per auto a noleggio: tutto quello che c’è da sapere

Tipologie di carte carburante

Sul mercato ci sono diverse tipologie di carte carburante per auto a noleggio. Oltre alla differenza tra carte carburante prepagate, cioè di debito, è quelle di credito, le tessere si distinguono per le tipologie di stazioni di servizio convenzionate. Rispetto a questo troviamo:

Le carte carburante monomarca: queste carte sono erogate direttamente dalle compagnie petrolifere che gestiscono anche i distributori di benzina del proprio brand. Per questo motivo possono essere utilizzate solo in quelle pompe di benzina e solitamente prevedono sconti e promozioni per i clienti.

Le carte carburante multimarca: le multimarca sono erogate da terzi che si convenzionano con un certo numero di brand di pompe di benzina. In questo modo chi le sceglie può accedere a più punti di rifornimento e scegliere quello che costa meno.

Le carte carburante universali: le carte universali non hanno limiti e possono essere utilizzate in tutti le stazioni di servizio. La libertà di scelta è sicuramente il vantaggio principale di questa tipologia di carta carburante.

I vantaggi di scegliere una carta carburante

Ecco alcuni vantaggi di utilizzare una carta carburante per auto a noleggio:

  • Risparmio di tempo per le pratiche amministrative;
  • Riduzione del rischio di errori in fase di contabilizzazione;
  • Migliore gestione del parco mezzi;
  • Rifornimento più veloce;
  • Monitoraggio costante delle transazioni e dei percorsi;
  • Recupero dei costi del carburante e dell’IVA.

Carta carburante per auto a noleggio: si può utilizzare?

Le carte carburante si possono utilizzare anche su auto a noleggio o prese in leasing oltre che su quelle di proprietà. Non esistono vincoli a riguardo, anzi molto spesso sono proprio le compagnie che noleggiano le auto che forniscono alle aziende o ai liberi professionisti l’opzione di ricevere, insieme al veicolo, anche la carta carburante associata. In caso però l’azienda abbia già carte carburante di proprietà, nella maggior parte dei casi, sarà possibile associarle al nuovo veicolo preso in noleggio.

Carta carburante universale: perché sceglierla per il tuo business

Carta carburante universale: perché sceglierla per il tuo business

Caratteristiche, requisiti e vantaggi di una carta carburante universale

Con l’entrata in vigore della nuova legge sull’acquisto del carburante per aziende e P.IVA, è stata dismessa la scheda carburante cartacea ed è stato reso obbligatorio il pagamento con metodi elettronici e tracciabili. Le carte carburanti universali, multimarca e monomarca sono, ad oggi, il migliore modo per rifornire i propri veicoli aziendali, siano essi auto o veicoli commerciali.

In questo articolo vedremo le caratteristiche della carta prepagata carburante universale, i requisiti che un’azienda deve avere per ottenerla e tutti i vantaggi.

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Cosa sono le carte carburante e quali tipologie esistono

Con carta carburante si intente uno strumento di pagamento che permette ai dipendenti che la ricevono di acquistare comodamente il carburante necessario per le trasferte lavorative. Grazie alle tessere elettroniche carburante è possibile adeguarsi alle nuove normative, risparmiare tempo grazie alla fatturazione elettronica e, in alcuni casi, anche pagare i pedaggi e altri servizi utili.

Di carte carburanti ne esistono varie tipologie. C’è la carta carburante universale, oppure multimarca o ancora quelle monomarca, che si differenziano tra loro per la tipologia di distributori in cui è possibile rifornirsi. Inoltre, troviamo le carte a debito o a credito che si differenziano per la tipologia di addebito del costo del carburante. Infatti, esistono carte carburanti prepagate e ricaricabili, che funzionano a debito, oppure quelle simili alle carte di credito, che funzionano con addebito sul conto corrente aziendale.

La maggior parte dei distributori di carte petrolifere permette il rifornimento di tutte le tipologie di carburante: benzina, diesel, gpl, metano ed anche la ricarica elettrica. Con l’aumento delle flotte elettrificate anche il mercato delle carte carburanti è cambiato permettendone l’utilizzo anche per il rifornimento di elettricità. Da questo punto di vista esistono poche differenze tra le varie tipologie di carte.

Monomarca, multimarca o universale: quale scegliere?

Le carte carburante monomarca sono perfette per coloro che fanno sempre lo stesso tragitto o che hanno un distributore di fiducia. Questa soluzione infatti è erogata dalle stesse compagnie petrolifere che posseggono i distributori e possono essere utilizzate solo in quella specifica catena.

Le carte carburante multimarca invece permettono più libertà perché, essendo erogate da terzi, possono essere utilizzate in tutte le catene convenzionate, tendenzialmente sono incluse anche alcune pompe bianche.

Con una carta carburante universale ricaricabile invece è possibile rifornirsi in qualunque stazione di servizio, senza alcun limite. Vediamo nei prossimi paragrafi nel dettaglio le caratteristiche delle carte carburante universali e i requisiti per richiederle.

Carta carburante universale: perché sceglierla per il tuo business

Cos’è e come funziona una carta carburante elettronica universale

Una carta carburante universale permette di fare rifornimento ai propri veicoli commerciali o alla propria auto aziendali in qualunque stazione di servizio, anche alle economiche pompe bianche. Inoltre, alcuni fornitori includono nel pacchetto anche il pagamento dei pedaggi e alcuni servizi utili. In questo modo i costi sostenuti per le trasferte aziendali o per il trasporti di merci sono tutti inseriti nella comoda fattura elettronica che è necessaria per il recupero dell’IVA.

I vantaggi per chi sceglie una carta di credito carburante universale sono molti. I principali sono non essere vincolati a determinati percorsi e poter scegliere liberamente i benzinai più economici lungo la strada.

Requisiti per ottenere una carta carburante universale

Di carte carburante ne esistono due tipi: quelle prepagate o ricaricabili e quelle con addebito sul conto corrente dell’azienda. Ma quali sono i requisiti per richiedere ed ottenere queste due tipologie di carte carburanti? Soprattutto per le aziende appena appena avviate può essere utile saperlo.

Per le carte carburante prepagate, ovvero quelle ricaricabili, non ci sono requisiti. Ogni tipo di azienda, anche quelle nuove, possono richiederne una e ottenerla. Il funzionamento in questo caso è simile alle carte aziendali di debito ricaricabili, per cui l’acquisto di carburante viene fatto scalando automaticamente il denaro da quello presente sulla tessera.

Per le schede carburante con addebito sul conto corrente la questione è diversa. Siccome funzionano come le carte di credito tradizionali, cioè prelevano il denaro successivamente all’acquisto, i fornitori richiedono delle garanzie riguardo la solvibilità dell’azienda. Così si eviteranno sovraindebitamenti e si ridurranno i rischi di perdite per i creditori. In più, per ottenere le carte carburante con addebito è necessario avere un bilancio attivo depositato.

Qual è la migliore carta carburante universale?

Carta carburante universale quale scegliere? Tra le migliori carte carburante universali troviamo la TBS Europe. La TBS Europe può essere utilizzata in qualunque distributore, anche nelle pompe bianche per cui il risparmio è assicurato. Inoltre, TBS Europe è una carta prepagata e ricaricabile per cui qualunque tipo di azienda può richiederla senza dover presentare documentazioni o avere determinati requisiti.

Ecco i vantaggi della carta carburante universale TBS Europe:

  • Ottenibile anche senza garanzie;
  • Velocizzazione dei processi amministrativi;
  • Semplificazione del controllo flotte grazie al portale online.

Carte carburante multimarca: a chi convengono?

Carte carburante multimarca: a chi convengono?

Scopri i migliori fornitori di carte carburante multimarca e per chi sono adatte

Le carte carburante sono indispensabili per le aziende e per i liberi professionisti che hanno dei mezzi di proprietà, o noleggiati, e viaggiano spesso per lavoro. Il costo del carburante è infatti tra le spese più ingenti e avere la possibilità di detrarlo dalle tasse è un aiuto notevole per i business. Di carte carburanti ne esistono vari tipi, dalle prepagate a quelle con addebito in conto corrente, dalle carte carburante multimarca o monomarca alle universali. Quale scegliere dipende molto dalle necessità aziendali, dai tipi di veicoli che si hanno e da quali spostamenti si effettuano.

Continua a leggere per scoprire le carte carburante multimarca e se fanno per il tuo business.

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Cosa sono e come funzionano le carte carburanti per aziende e liberi professionisti

Le carte carburante sono un metodo di pagamento pensato appositamente per il rifornimento di auto e veicoli commerciali aziendali. Essendo di fatto delle carte di credito, permettono di velocizzare i pagamenti e soprattutto la rendicontazione. Grazie alla fatturazione elettronica i processi amministrativi relativi alle spese sul carburante, come il recupero dell’IVA, diventano semplici e intuitivi.

Soprattutto per le PMI questa soluzione è ottimale perché permette di risparmiare tempo prezioso oltre che denaro. Infatti, notiamo come le aziende che si affidano alle fuel card sono in costante aumento.

Quale carta carburante scegliere per il proprio business?

Il mercato delle carte carburanti offre varie soluzioni per soddisfare le necessità di ogni tipo di azienda. La prima macro distinzione che possiamo fare all’interno delle fuel card è tra le carte ricaricabili e le carte con addebito in conto corrente. Le prime sono carte prepagate, cioè carte di debito e vanno ricaricate ogni volta che si esaurisce il credito. Sono ottime per business appena aperti perché i fornitori non richiedono particolari requisiti alle aziende che le vogliono. Le seconde, quelle con addebito, funzionano come le carte di credito, cioè si agganciano ad un conto corrente da cui prelevano il denaro ad ogni rifornimento. Per questo motivo, i fornitori richiedono sempre almeno un bilancio depositato.

Un’altra macro differenza tra le varie carte carburante è quella della tipologia di distributori in cui si può effettuare il rifornimento. Le carte carburante multimarca, monomarca e universali si distinguono proprio in base alle stazioni di servizio convenzionate. Scegliere una monomarca significa poter scegliere solo le pompe di benzina affiliate al brand che distribuisce le fuel card. Scegliere le carte carburante multimarca permette il rifornimento in più brand di stazioni di servizio. Infine, scegliere un’universale significa non avere limiti di accesso a nessuna pompa, ma poter sempre scegliere quella che si vuole.

Vediamo ora nel dettaglio le carte carburante multimarca.

Carte carburante multimarca: a chi convengono?

Carte carburante multimarca

Le carte carburante multimarca sono delle tessere benzina erogate da fornitori terzi che sono convenzionati con vari brand di pompe di benzina. Ciò significa che chi la richiede può rifornire i propri mezzi in molte stazioni diverse scegliendo sempre quella che ha i prezzi minori. Soprattutto per chi guida automezzi e veicoli commerciali, le carte carburante multimarca sono una soluzione ottimale perché la maggior parte dei distributori presenti sulle autostrade sono convenzionati. In ogni caso, per sapere quali sono effettivamente i brand convenzionati bisogna controllare nel sito di ogni fornitore di carte carburante multimarca.

La scelta limitata dei luoghi dove fare rifornimento può essere uno svantaggio se si percorrono sempre strade diverse, ma per chi fa sempre lo stesso tragitto e vuole scegliere ogni volta il benzinaio con il prezzo minore è una buona scelta. Infine, i costi di gestione sono tendenzialmente minori rispetto a quelli delle carte carburanti utilizzabili ovunque e per cui un sono un buon compromesso tra le monomarca e le universali.

I migliori fornitori di tessere benzina multimarca

DKV Card: DKV è tra i leader europei nel mercato delle soluzioni per la logistica. La DKV Card può essere utilizzata in ben 67.000 stazioni di servizio europee di cui 10.000 in Italia comprensive di 2.000 pompe bianche. Ottima per coloro che viaggiano spesso all’estero perché permette il rimborso dell’IVA anche fuori dall’Italia. Inoltre, è possibile integrare il proprio abbonamento con servizi come l’assistenza stradale H24 o il pagamento dei pedaggi autostradali.

DKV Card +Charge: sempre dello stesso fornitore, la DKV Card +Charge è specificatamente pensata per le flotte elettrificate. Oltre alle stazioni di servizio tradizionali con benzina, diesel, gpl e metano, è possibile fermarsi anche in 310.000 punti di ricarica per auto e veicoli elettrici.

Carta carburante UTA: La carta carburante UTA Edenred è perfetta le flotte aziendali e i liberi professionisti che viaggiano spesso in autostrada, UTA infatti ha il network più esteso d’Italia e raggiunge il 99% delle autostrade italiane. Gli autotrasportatori possono contare su 9.500 stazioni di oltre 50 marchi.