Carte carburante multimarca: a chi convengono?

Carte carburante multimarca: a chi convengono?

Scopri i migliori fornitori di carte carburante multimarca e per chi sono adatte

Le carte carburante sono indispensabili per le aziende e per i liberi professionisti che hanno dei mezzi di proprietà, o noleggiati, e viaggiano spesso per lavoro. Il costo del carburante è infatti tra le spese più ingenti e avere la possibilità di detrarlo dalle tasse è un aiuto notevole per i business. Di carte carburanti ne esistono vari tipi, dalle prepagate a quelle con addebito in conto corrente, dalle carte carburante multimarca o monomarca alle universali. Quale scegliere dipende molto dalle necessità aziendali, dai tipi di veicoli che si hanno e da quali spostamenti si effettuano.

Continua a leggere per scoprire le carte carburante multimarca e se fanno per il tuo business.

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Cosa sono e come funzionano le carte carburanti per aziende e liberi professionisti

Le carte carburante sono un metodo di pagamento pensato appositamente per il rifornimento di auto e veicoli commerciali aziendali. Essendo di fatto delle carte di credito, permettono di velocizzare i pagamenti e soprattutto la rendicontazione. Grazie alla fatturazione elettronica i processi amministrativi relativi alle spese sul carburante, come il recupero dell’IVA, diventano semplici e intuitivi.

Soprattutto per le PMI questa soluzione è ottimale perché permette di risparmiare tempo prezioso oltre che denaro. Infatti, notiamo come le aziende che si affidano alle fuel card sono in costante aumento.

Quale carta carburante scegliere per il proprio business?

Il mercato delle carte carburanti offre varie soluzioni per soddisfare le necessità di ogni tipo di azienda. La prima macro distinzione che possiamo fare all’interno delle fuel card è tra le carte ricaricabili e le carte con addebito in conto corrente. Le prime sono carte prepagate, cioè carte di debito e vanno ricaricate ogni volta che si esaurisce il credito. Sono ottime per business appena aperti perché i fornitori non richiedono particolari requisiti alle aziende che le vogliono. Le seconde, quelle con addebito, funzionano come le carte di credito, cioè si agganciano ad un conto corrente da cui prelevano il denaro ad ogni rifornimento. Per questo motivo, i fornitori richiedono sempre almeno un bilancio depositato.

Un’altra macro differenza tra le varie carte carburante è quella della tipologia di distributori in cui si può effettuare il rifornimento. Le carte carburante multimarca, monomarca e universali si distinguono proprio in base alle stazioni di servizio convenzionate. Scegliere una monomarca significa poter scegliere solo le pompe di benzina affiliate al brand che distribuisce le fuel card. Scegliere le carte carburante multimarca permette il rifornimento in più brand di stazioni di servizio. Infine, scegliere un’universale significa non avere limiti di accesso a nessuna pompa, ma poter sempre scegliere quella che si vuole.

Vediamo ora nel dettaglio le carte carburante multimarca.

Carte carburante multimarca: a chi convengono?

Carte carburante multimarca

Le carte carburante multimarca sono delle tessere benzina erogate da fornitori terzi che sono convenzionati con vari brand di pompe di benzina. Ciò significa che chi la richiede può rifornire i propri mezzi in molte stazioni diverse scegliendo sempre quella che ha i prezzi minori. Soprattutto per chi guida automezzi e veicoli commerciali, le carte carburante multimarca sono una soluzione ottimale perché la maggior parte dei distributori presenti sulle autostrade sono convenzionati. In ogni caso, per sapere quali sono effettivamente i brand convenzionati bisogna controllare nel sito di ogni fornitore di carte carburante multimarca.

La scelta limitata dei luoghi dove fare rifornimento può essere uno svantaggio se si percorrono sempre strade diverse, ma per chi fa sempre lo stesso tragitto e vuole scegliere ogni volta il benzinaio con il prezzo minore è una buona scelta. Infine, i costi di gestione sono tendenzialmente minori rispetto a quelli delle carte carburanti utilizzabili ovunque e per cui un sono un buon compromesso tra le monomarca e le universali.

I migliori fornitori di tessere benzina multimarca

DKV Card: DKV è tra i leader europei nel mercato delle soluzioni per la logistica. La DKV Card può essere utilizzata in ben 67.000 stazioni di servizio europee di cui 10.000 in Italia comprensive di 2.000 pompe bianche. Ottima per coloro che viaggiano spesso all’estero perché permette il rimborso dell’IVA anche fuori dall’Italia. Inoltre, è possibile integrare il proprio abbonamento con servizi come l’assistenza stradale H24 o il pagamento dei pedaggi autostradali.

DKV Card +Charge: sempre dello stesso fornitore, la DKV Card +Charge è specificatamente pensata per le flotte elettrificate. Oltre alle stazioni di servizio tradizionali con benzina, diesel, gpl e metano, è possibile fermarsi anche in 310.000 punti di ricarica per auto e veicoli elettrici.

Carta carburante UTA: La carta carburante UTA Edenred è perfetta le flotte aziendali e i liberi professionisti che viaggiano spesso in autostrada, UTA infatti ha il network più esteso d’Italia e raggiunge il 99% delle autostrade italiane. Gli autotrasportatori possono contare su 9.500 stazioni di oltre 50 marchi.

Come funziona e cos’è una carta carburante monomarca

Come funziona e cos’è una carta carburante monomarca

Scopri i migliori fornitori di carte carburante monomarca

Secondo la normativa vigente, le aziende e i liberi professionisti sono obbligati a fare rifornimento ai propri veicoli aziendali con dei mezzi di pagamento tracciabili e trasparenti. Le famose schede carburante cartacee non sono più valide per dedurre le spese effettuate per l’acquisto di carburante e neanche per detrarre l’IVA.

A parte le classiche carte di credito aziendali, molti player nel mercato della mobilità hanno deciso di proporre ai professionisti del settore delle carte carburante. Le carte carburante sono prepagate o con addebito e facilitano la rendicontazione grazie alla fatturazione elettronica unica ed esclusiva per le spese carburante.

Di carte carburante ne esistono varie tipologie, dalle carte monomarca alle multimarca alle universali. In questo articolo andremo nel dettaglio della carta carburante monomarca. Continua a leggere per capire se è la tipologia più adatta alla tua azienda, come funziona e quali sono le migliori.

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Cosa sono le carte carburante aziendali

Le carte carburante sono una soluzione ottimale per le imprese con un parco mezzi o per i liberi professionisti con almeno un mezzo aziendale. Per chi viaggia spesso per lavoro, il rifornimento di carburante è una spesa ingente e porta via molto tempo all’amministrazione per la rendicontazione.

Pagando il rifornimento con la carta carburante monomarca o multimarca che sia, è possibile accedere ad una serie di vantaggi. Attraverso l’utilizzo di una tessera carburante verrà emessa periodicamente una fattura elettronica unica che permette di rendere più efficiente i processi amministrativi. Infatti, in questo modo dedurre i costi del carburante e detrarre l’IVA sarà più veloce.

Sul mercato esistono varie tipologie di fuel card per rispondere a tutte le esigenze dei lavoratori e dei business. Le carte carburanti si differenziano per tipologia di addebito del pagamento (prepagata ricaricabile o con addebito sul conto corrente), per tipologia di stazioni di servizio convenzionate (monomarca, multimarca, universale) e per tipologia di carburante acquistabile (diesel, benzina, ricarica elettrica, gpl e metano).

Come funziona e cos’è una carta carburante monomarca

Come scegliere la carta carburante migliore per il tuo business

Per identificare la migliore carta carburante per il proprio business è importanti capire quali sono le tratte più percorse dal parco mezzi? Quali sono i distributori presenti? Che tipologia di veicoli ho nel mio parco mezzi?

Rispondendo a queste domande sarà possibile districarsi tra le varie proposte di carte carburante e scegliere effettivamente la versione che più risponde alle proprie necessità. Nel prossimo paragrafo vedremo nel dettaglio la carta carburante monomarca.

Carta carburante monomarca

Una carta carburante monomarca è una tessera carburanti direttamente erogata dalle compagnie petrolifere che controllano anche le stazioni di servizio affiliate al proprio brand. Dall’introduzione dell’obbligo della fatturazione elettronica, molte catene petrolifere hanno deciso di creare delle carte carburante monomarca per fidelizzare i propri clienti e semplificare il loro lavoro.

Lo svantaggio principale di queste carte è la scarsità della scelta di distributori che possono essere utilizzati per il rifornimento. Essendo carte carburante monomarca è possibile utilizzarle solo e soltanto nelle pompe di benzina affiliate e gestite dal brand della carta stessa.

D’altro canto, i brand di carta carburante monomarca concedono spesso sconti, offerte e promo agli utilizzatori o addirittura rendono gratuita la richiesta della carta. Grazie ai programmi di fidelizzazione, il risparmio sul carburante è praticamente garantito.

Per chi è adatta una carta carburante monomarca? Principalmente per tutti coloro che percorrono quasi sempre lo stesso tragitto e dunque fanno rifornimento sempre nello stesso distributore. Anche per chi ha un distributore di fiducia può essere conveniente convenzionarsi con quel particolare brand attraverso una tessera carburante.

Come funziona e cos’è una carta carburante monomarca

Come scegliere la carta carburante migliore per il tuo business

Di carte carburante monomarca ne esistono molte, tra le più diffuse e le più vantaggiose ci sono:

Cartissima Q8: la carta carburante monomarca di Q8, chiamata CartissimaQ8, è utilizzabile in tutte le stazioni di servizio Q8 e Q8easy. Gli oltre 3.000 punti vendita distribuiti in tutta Italia ti permetteranno di trovarne sempre uno durante il tuo viaggio. Q8 propone quattro formule (Light, Pro, Premium e Executive) che integrano funzionalità e servizi personalizzati per andare in contro a tutte le necessità dei business e dei liberi professionisti. Inoltre, il portale online dedicato, CartissimaWEB, è ottimo per i fleet manager che vogliono avere una panoramica generale sulle spese e controllare i driver in tempo reale.

IP Card Plus: La carta carburante IP Plus è la più capillare d’Italia con oltre 5.000 punti di servizio. Oltre ai carburanti sarà possibile acquistare anche lubrificanti, AdBlue, lavaggi, pedaggi e usufruire del portale di gestione all-inclusive online dedicato per il monitoraggio degli acquisti. Con la carta IP Plus i business possono scegliere il tipo di pacchetto e personalizzarlo su misura.

Come scegliere la migliore carta carburante per una piccola-media impresa

Come scegliere la migliore carta carburante per una piccola-media impresa

Quali sono le caratteristiche che deve avere una scheda carburante per rispondere alle necessità di una PMI?

Le carte carburante sono un supporto efficace e semplice per le aziende. Inoltre, dal 2019 la necessità della fatturazione elettronica ha reso le tessere carburante assolutamente necessarie oltre che estremamente vantaggiose. Grazie a questi metodi di pagamento, le aziende e i titolari di P.IVA possono acquistare comodamente il carburante per le proprie auto o veicoli commerciali, avere un maggiore controllo sui costi e sulla flotta.

Scegliere delle schede carburante per il proprio business non è solo appannaggio di grandi aziende o multinazionali con una grande flotta. Anche, e soprattutto, per le PMI questa soluzione ha molti vantaggi. Non solo il recupero dell’IVA e quindi una diminuzione dei costi ma anche un risparmio in termini di tempo per la gestione amministrativa e contabile.

Ma qual è la migliore carta carburante aziendale per le piccole medie imprese? Quali tipologie di schede carburanti ci sono sul mercato? Vediamolo nei prossimi paragrafi.

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Perché scegliere una carta carburante per il tuo business

Le carte carburante sono una soluzione ottimale per i business che hanno auto aziendali o veicoli commerciali e che viaggiano spesso. I vantaggi di richiedere e utilizzare una carta benzina per fare rifornimento sono molti. Vediamoli:

  • Semplificazione amministrativa: la gestione di fatture e rimborsi diventa più veloce e semplice. La carta carburanti infatti fornisce periodicamente una fattura unica che racchiude tutte le transazioni settimanali o mensili.
  • Agevolazioni fiscali: le tessere carburante sono indispensabili, dal 2019, per dedurre le spese sul carburante e recuperare l’IVA. I costi per il carburante sono deducibili totalmente per le vetture aziendali ad uso esclusivo e strumentale del business e sono deducibili al 20% per le vetture aziendali ad uso promiscuo.
  • Migliore controllo della flotta: fornendo una carta carburante ai propri autisti e driver è più facile tenere traccia e controllare le spese sostenute per il rifornimento, la stazione di servizio scelta e la quantità di carburante acquistata. Ottenendo queste informazioni sarà più semplice ottimizzare i costi della flotta e calcolare il TCO (Total Cost of Onership) di ogni mezzo.
  • Riduzione dei costi: Oltre al risparmio sull’IVA e le detrazioni sui costi per il rifornimento carburante, molti fornitori di carte petrolifere offrono sconti e promozioni durante tutto l’anno. Questo soprattutto con la formula “più spendi più risparmi”.
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Quale scegliere tra carte carburanti monomarca, multimarca e universali

Sul mercato esistono varie tipologie di carte carburanti aziendali: monomarca, multimarca e universale. Vediamo queste tre tipologie nel dettaglio.

Tessera carburante monomarca

Le carte carburante monomarca sono tessere erogate direttamente dalle compagnie petrolifere e possono essere utilizzare solo nelle pompe di benzina gestite dalle suddette. Lo svantaggio principale di scegliere una soluzione del genere è la poca libertà di scelta. Il driver è infatti obbligato a fare rifornimento sempre nelle stazioni di servizio convenzionate. D’altro canto, le monomarca sono perfette per coloro che percorrono sempre gli stessi tragitti e hanno stazioni di rifornimento di fiducia. Inoltre, grazie alle campagne di fidelizzazione delle compagnie è possibile ricevere sconti e premi.

Tra le migliori carte carburante monomarca troviamo Cartissima Q8 e IP Card Plus.

Carta carburante elettronica multimarca

Una carta carburante multimarca è una tessera distribuita da terzi fornitori che quindi permette il rifornimento in più brand di distributori convenzionati. A seconda del fornitore ci saranno diversi brand di stazioni di servizio convenzionate. Il vantaggio sta proprio nell’ampia libertà di utilizzo di questa carta che è ottimale per quelle flotte che cambiano spesso tragitto e percorsi. Tuttavia, anche se in misura minore che le carte monomarca, la limitazione nella scelta delle pompe in cui rifornirsi resta il principale svantaggio.

Tra le migliori carte carburante multimarca troviamo: DKV Card (anche nella versione +Charge per veicoli elettrici); UTA carta carburante di Edenred e Carta EDC.

Card carburante universale

Le carte carburanti universali permetto accesso illimitato a qualunque pompa di benzina. La possibilità di rifornirsi ovunque e in qualunque momento è sicuramente il vantaggio più grande di questa tipologia di carta. Inoltre, sarà possibile sempre scegliere la stazione di servizio che in quel momento propone il prezzo più basso.

Tra le migliori carte carburante universali troviamo: carta carburante TBS.

Acquisto di carburante all’estero: come dedurre le spese

Acquisto di carburante all’estero: come dedurre le spese

Si può dedurre il costo dell’acquisto di carburante all’estero? Come funziona per imprese e P.IVA

Le spese sostenute all’estero da liberi professionisti e imprese sono deducibili? Questa è una domanda ricorrente tra i professionisti che viaggiano per lavoro e che vorrebbero dedurre i costi sostenuti. In particolare riguardo all’acquisto di carburante all’estero la normativa è complessa.

Di per sé la legge non permette la deducibilità dei costi del carburante perché non vige il principio di territorialità. Tuttavia l’impresa o il libero professionista può inoltrare la richiesta del rimborso rifornimenti carburante all’estero effettuati ai sensi dell’art. 38-bis1 del DPR 633/72 ovvero presentando un’istanza all’Agenzia delle Entrate tramite un modulo specifico.

In questo articolo capiremo perché i costi dell’acquisto carburante all’estero sono deducibili e come funziona per i professionisti.

Fattura elettronica per il rifornimento di veicoli di liberi professionisti e imprese

In Italia il rimborso dell’IVA sul costo del carburante è possibile. Un professionista con sede in Italia e che fa rifornimento sempre in Italia può facilmente dedurre i costi e detrarre l’IVA. Dal primo gennaio del 2019 però vige l’obbligo della fattura elettronica.

Ciò significa che per dedurre le spese in Italia, per i soggetti passivi IVA, basterà acquistare il carburante attraverso metodi tracciabili. Un modo è quello di dotarsi di carte carburante. Queste carte sono l’evoluzione delle schede carburante e permettono ai professionisti di gestire semplicemente le fatture e quindi il rimborso.

Trattamento iva acquisto carburante estero: come funziona per l’acquisto di carburante all’estero?

Si possono detrarre le spese dell’acquisto di carburante all’estero?

L’acquisto di carburante effettuato in altri paesi non soddisfa il principio di territorialità. Per questo motivo il rifornimento è territorialmente rilevante nel paese di riferimento e non in Italia. Detto in parole semplici non è consentito il rimborso iva carburante estero per rifornimenti effettuati in stazioni di servizio sia UE che extra-UE.

Tuttavia, come chiarito dall’Agenzia delle Entrate è possibile chiedere il rimborso (se presente la registrazione fattura acquisto carburante estero) dell’imposta assolta dai soggetti passivi italiani in altri paesi sia facenti parte dell’Unione Europea che fuori dalla comunità europea. Notiamo che il rimborso sul carburante estero deve:

 

  • Riferirsi ad un periodo di tempo non minore di un trimestre solare e non superiore da un anno solare (può essere un periodo minore di tre mesi in caso sia la parte residua di un anno solare);
  • Essere superiore a 400€ se la richiesta è relativa ad un periodo infrannuale (il rimborso può essere superiore a 50€ se chiesto per l’intero anno solare).
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Rimborso dell’imposta assolta dai soggetti passivi italiani in Paesi UE

Ai sensi dell’art. 38-bis1 del DPR 633/72 si può richiedere il rimborso sulle spese carburante sostenute all’estero ma in paesi dentro la comunità europea presentando un’istanza tramite un portale online all’Agenzia delle Entrate.

Rimborso dell’imposta assolta dai soggetti passivi italiani in Paesi extra UE

Ai sensi dell’ex art. 38-ter del DPR n. 633/72 è possibile richiedere il rimborso delle spese sul carburante avvenute in paesi extra UE purché con tali paesi esistano degli accordi di reciprocità. Questo sempre presentando un’istanza all’Agenzia delle Entrate.

Chi può richiedere il rimborso dei costi sul carburante acquistato fuori dall’Italia

Esplicitando l’Articolo 38-bis1 del DPR 633/72 “I soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato che hanno assolto l’imposta in un altro Stato membro in relazione a beni e servizi ivi acquistati o importati, possono chiederne il rimborso a detto Stato membro presentando un’istanza all’Agenzia delle entrate tramite apposito portale elettronico”.

L’Agenzia delle Entrate provvederà poi a chiedere il rimborso allo Stato in cui si è svolta la transazione.

Questo eccetto che il richiedente:

  • Non abbia svolto all’estero un’attività d’impresa, arte o professione;
  • Abbia effettuato operazioni esenti o che non danno diritto alla detrazione;
  • Si sia avvalso del regime dei contribuenti minimi;
  • Si sia avvalso del regime speciale per i produttori agricoli.

In caso l’Agenzia delle Entrate, per i suddetti motivi, non invii la richiesta di rimborso provvederà a notificare il richiedente.

DKV diventa il network di rifornimento più grande d’Italia

DKV diventa il network di rifornimento più grande d’Italia

Diffusione e capillarità dei punti di rifornimento. Queste sono le caratteristiche che rendono una rete di distribuzione come DKV sicura e affidabile. Inoltre, DKV ha tagliato il traguardo dei 10.000 punti di rifornimento convenzionati e si conferma come un assoluto leader di settore.

Rete di vendita ampia, carte carburante, vantaggi per i viaggiatori e soluzioni dedicate a liberi professionisti, aziende e dipendenti.

Continua a leggere per scoprire tutti i vantaggi del network DKV

DKV taglia il traguardo: 10.000 stazioni di rifornimento in Italia

DKV amplia la propria rete di servizi in Italia e celebra un traguardo importante: da Luglio 2021 celebra la stazione di rifornimento n°10.000 in Italia. Questo rende l’Italia la nazione europea con la rete DKV più estesa dopo la natia Germania.

Una rete da oltre 10.000 stazioni di rifornimento in Italia è un elemento strategico di assoluta importanza, che garantisce un servizio sicuro, facilmente reperibile e soddisfacente a tutti i clienti, così da beneficiare di tutti i vantaggi della rete multimarca DKV con una capillarità invidiabile.

Per DKV avere 10.000 stazioni di rifornimento in Italia vuol dire essere la rete multimarca più estesa sul suolo nazionale: Il 50% di tutte le stazioni di rifornimento situate in Italia hanno la convenzione con DKV.  Questo vuol dire che chiunque può trovare una stazione di rifornimento convenzionata con DKV nel raggio di 5km dalla propria posizione.

La capillarità di DKV è anche una mossa strategica, poiché il brand multimarca si appoggia non solo ai grandi marchi di distribuzione di carburante già esistenti e ben presenti sul suolo nazionale, ma anche alle più economiche pompe bianche. Questo garantisce un notevole plus alla rete di servizi di DKV.

DKV: come trovare le stazioni di rifornimento?

Come detto, il network di questo distributore di carburante e servizi per la mobilità è molto esteso e molto capillare. E’ davvero facile trovare un punto di rifornimento convenzionato. Per fugare ogni dubbio, però, è possibile consultare l’applicazione apposita o il sito web dedicato, dove sarà presente una mappa di tutta Italia dove è possibile avere una panoramica della diffusione e dell’ubicazione precisa dei singoli punti di rifornimento di tutta la rete di distribuzione del brand.

Carta carburante: riduci i costi di rifornimento

DKV: uno sguardo ai carburanti alternativi

L’ampliamento del network di vendita di DKV fa parte di una strategia di mobilità molto più ampia che volge lo sguardo verso la transizione ecologica del mondo dei trasporti.

Questo è un tema di fondamentale importanza nell’agenda degli stati europei, ma non solo. La tematica dei trasporti sostenibili è infatti ampiamente trattata nei punti descritti dall’Agenda 2030 dell’ONU. Questi indicano linee e modalità di sviluppo che gli stati e i settori produttivi devono rispettare.

Come si traduce questo nel mondo dei trasporti? Certamente con la mobilità elettrica, ibrida ed elettrificata (viene in mente per esempio l’utilizzo di veicoli ad idrogeno), ma c’è di più: il mondo dei carburanti alternativi è molto vivo, fervido e in costante sviluppo

E’ proprio qui che DKV entra in gioco. All’interno della rete di distribuzione sono presenti infatti numerose stazioni di servizio che erogano carburanti alternativi (e questo numero è in continuo e costante aumento) come GPL, CNG (Compressed Natural Gas – Gas Naturale Compresso o Metano gassoso), LNG (Liquified Natural Gas – Gas Naturale Liquefatto o Metano liquido).

Nel Network DKV attualmente ci sono oltre 2.000 stazioni predisposte all’erogazione del GPL, 600 con CNG e 60 con LNG. Questi, sommati ad una rete molto fitta che eroga i carburanti più tradizionali e canonici come benzina e diesel, garantisce una capillarità, una varietà di servizi ed una qualità senza uguali.

DKV: la carta carburante multimarca

Come appurato, DKV può vantare un network di stazioni di rifornimento incredibilmente fitto. E’ facile trovare una stazione di rifornimento convenzionata con DKV. Come è possibile fare rifornimento però?

DKV offre un ampio ventaglio di carte carburante che coprono ogni esigenza di mobilità. E’ possibile trovare la soluzione di carta carburante perfetta per ogni esigenza.

Ma procediamo per piccoli passi e con ordine

DKV offre la soluzione di carta carburante multimarca. Una carta multifunzione e flessibile.
Cosa vuol dire multimarca? Significa che è possibile utilizzare la carta carburante di DKV in tutte le aree di servizio e stazioni di rifornimento convenzionate, senza essere vincolati a fornitori specifici (come nel caso della carta carburante monomarca).

Come precedentemente menzionato, è ora possibile utilizzare la carta carburante DKV in oltre 10.000 stazioni di rifornimento per fare il pieno con ogni tipologia di carburante: benzina, diesel, ricariche elettriche e carburanti alternativi come GPL, CNG e LNG.

DKV: i vantaggi della carta carburante multimarca

Con la carta carburante multimarca e multifunzione DKV non si paga solo il carburante, ma anche tutta un’altra ricca serie di servizi utili a chi viaggia frequentemente. Con questa carta carburante è infatti possibile pagare il costo della dogana e dei pedaggi autostradali, ma anche altri servizi “accessori” come l’autolavaggio.

La possibilità di integrare e accorpare i pagamenti di più servizi però è solo la punta del proverbiale iceberg di vantaggi legati all’utilizzo della carta carburante multimarca DKV.

L’ampio ventaglio delle carte carburante DKV consente soluzioni dedicate al rifornimento di veicoli elettrici, varianti di carta carburante che consentono di azzerare e anzi, rimborsare, il CO2 generato durante gli spostamenti. Ultima, ma non per importanza, la carta carburante DKV offre notevoli vantaggi sul prezzo del carburante alla pompa.

 

Carta carburante: riduci i costi di rifornimento

DKV: tutti gli altri vantaggi 

  1. Rimborso totale e completo al 100% dell’IVA sul costo del carburante in Italia e in 20 nazioni Europee dove è accettata questa la carta multimarca (che solo in Europa conta 65.000 aree di servizio e accettazione)
  2. Controllare in modo esteso e minuzioso la flotta di veicoli negli spostamenti e nell’utilizzo della carta carburante tramite il portale web dedicato.
  3. Beneficiare di una carta sicura: in caso di furto o smarrimento, il fornitore garantisce la possibilità di bloccare all’istante la propria carta per evitare utilizzi impropri e proteggere l’utente.
  4. Assistenza stradale H24 in caso di incidenti, forature e inconvenienti alla guida
  5. Pagamento posticipato a fine mese
  6. Fattura unificata riassuntiva di tutti i servizi
  7. Fatturazione elettronica